FluxusIT e cyber-resilienza delle aziende
FluxusIT ha una nuova mission: supportare i propri clienti nell’implementare strategie di mitigazione del rischio che colmino le pericolose lacune nel sistema di controllo aziendale da un punto di vista informatico.
FluxusIT è al fianco dei propri clienti per prevenire gli impatti di una interruzione delle attività lavorative dovute ad attacchi informatici, attraverso un approccio basato sulla resilienza, focalizzato sulla prevenzione, sulla protezione delle applicazioni e dei dati e sul tempestivo ripristino del sistema informatico aziendale. Un'organizzazione resiliente definisce efficacemente la propria strategia, la struttura di governance, il proprio sistema di controllo e i processi interni al fine di identificare e gestire tempestivamente le situazioni di rischio che causano discontinuità del sistema informatico aziendale, minimizzando in questo modo l'impatto a livello di Business Continuity. La resilienza da un punto di vista informatico rappresenta un vantaggio competitivo per l'azienda, in quanto le permette di resistere a comportamenti inappropriati o fraudolenti, guasti alle infrastrutture IT, interruzioni di fornitura, furti di proprietà intellettuale.
Con l'incremento dell'esposizione internazionale, che pone una serie di nuove sfide al management, stabilire una maggiore resilienza è particolarmente necessario nell'attuale contesto economico e di sicurezza: l’internazionalizzazione infatti rappresenta per l'impresa maggiore efficienza e competitività, ma comporta allo stesso tempo un maggior grado di complessità sia da un punto di vista operativo che finanziario e, di conseguenza, una maggior esposizione al rischio. Inoltre, in seguito all’ attacco terroristico dell'11 settembre 2001 e agli scandali finanziari verificatisi in primis negli Stati Uniti ma anche in Europa, da un punto di vista legislativo, sono stati introdotti cambiamenti significativi nell’ambito del sistema di controllo interno, per garantire la sicurezza e la continuità aziendale, assicurando una maggiore tutela degli stakeholder. Tali cambiamenti hanno avuto necessariamente un impatto a livello di sicurezza informatica: in tale contesto, la cyber security rappresenta un asset per l’azienda. La cyber security infatti abbassa il profilo di rischio dell'impresa, favorendola e rendendola più competitiva sul mercato finanziario e assicurativo. I costi per adottare misure precauzionali e di resilienza da un punto di vista di sistema informatico sono nettamente inferiori ai costi causati da un eventuale attacco informatico (ad esempio, nel caso di data breach bloccanti). Per preservare gli utili e accrescere il valore di impresa per gli azionisti, il management deve essere perciò in grado di percepire e rispondere efficacemente a situazioni di rischio sempre più complesse, per le quali una mera copertura assicurativa non è più sufficiente. Solo attraverso un costante aggiornate in fatto di cyber security, l'azienda può resistere.
FluxusIT è al fianco dei propri clienti per prevenire gli impatti di una interruzione delle attività lavorative dovute ad attacchi informatici, attraverso un approccio basato sulla resilienza, focalizzato sulla prevenzione, sulla protezione delle applicazioni e dei dati e sul tempestivo ripristino del sistema informatico aziendale. Un'organizzazione resiliente definisce efficacemente la propria strategia, la struttura di governance, il proprio sistema di controllo e i processi interni al fine di identificare e gestire tempestivamente le situazioni di rischio che causano discontinuità del sistema informatico aziendale, minimizzando in questo modo l'impatto a livello di Business Continuity. La resilienza da un punto di vista informatico rappresenta un vantaggio competitivo per l'azienda, in quanto le permette di resistere a comportamenti inappropriati o fraudolenti, guasti alle infrastrutture IT, interruzioni di fornitura, furti di proprietà intellettuale.
Con l'incremento dell'esposizione internazionale, che pone una serie di nuove sfide al management, stabilire una maggiore resilienza è particolarmente necessario nell'attuale contesto economico e di sicurezza: l’internazionalizzazione infatti rappresenta per l'impresa maggiore efficienza e competitività, ma comporta allo stesso tempo un maggior grado di complessità sia da un punto di vista operativo che finanziario e, di conseguenza, una maggior esposizione al rischio. Inoltre, in seguito all’ attacco terroristico dell'11 settembre 2001 e agli scandali finanziari verificatisi in primis negli Stati Uniti ma anche in Europa, da un punto di vista legislativo, sono stati introdotti cambiamenti significativi nell’ambito del sistema di controllo interno, per garantire la sicurezza e la continuità aziendale, assicurando una maggiore tutela degli stakeholder. Tali cambiamenti hanno avuto necessariamente un impatto a livello di sicurezza informatica: in tale contesto, la cyber security rappresenta un asset per l’azienda. La cyber security infatti abbassa il profilo di rischio dell'impresa, favorendola e rendendola più competitiva sul mercato finanziario e assicurativo. I costi per adottare misure precauzionali e di resilienza da un punto di vista di sistema informatico sono nettamente inferiori ai costi causati da un eventuale attacco informatico (ad esempio, nel caso di data breach bloccanti). Per preservare gli utili e accrescere il valore di impresa per gli azionisti, il management deve essere perciò in grado di percepire e rispondere efficacemente a situazioni di rischio sempre più complesse, per le quali una mera copertura assicurativa non è più sufficiente. Solo attraverso un costante aggiornate in fatto di cyber security, l'azienda può resistere.
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