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Microsoft: attenzione al malware Morto

Una recente   segnalazione  di Microsoft avverte gli amministratori di sistema di alzare le proprie difese informatiche, a partire dall’uso di nuove password. La causa è l’arrivo di un nuovo worm su Windows. Il suo nome è Morto e sfrutta il Remote Desktop Protocol (RDP) per accedere alle macchine remote, avviando quindi una scansione sulla porta 3389/TCP. Il meccanismo di diffusione è semplice quanto efficace: una volta che il worm trova delle macchine che hanno permessi RDP, inizia ad effettuare tentativi di accesso utilizzando password comuni, come pass o 12345. Purtroppo, in alcuni casi, queste password siano realmente utilizzate dagli utenti. Fortunatamente, come dichiarato da Matt McCormack, il numero di infezioni segnalate o tentativi di infezione sono ancora bassi, con un migliaio di PC colpiti dal malware, secondo quanto rilevato da Microsoft. Tuttavia il malware non si limita semplicemente a sfruttare la vulnerabilità di Remote Desktop Protocol, ma si basa sulle password

Mac OS X 10.6 Snow Leopard Guida all’installazione e configurazione

Prima di installare Mac OS X, leggi questo documento. Esso contiene importanti  informazioni sull'installazione di Mac OS X. Requisiti di sistema Per effettuare l'aggiornamento a Snow Leopard o installare Snow Leopard per la prima  volta, devi disporre di un computer Mac dotato di:  Un processore Intel  Un'unità DVD interna o esterna o Condivisione DVD o CD  Almeno 1 GB di RAM Un monitor integrato o collegato a una scheda video fornita da Apple e supportata  dal computer Almeno 5 GB di spazio disponibile su disco oppure 7 GB di spazio su disco se installi  gli strumenti per gli sviluppatori Aggiornare Mac OS X Segui questa semplice procedura per aggiornare a Mac OS X Snow Leopard.   1 Inserisci il disco di installazione di Mac OS X.    2 Fai doppio clic sull'icona di installazione di Mac OS X. Appare il pannello di Benvenuto, seguita dalla Licenza d'uso. Leggi e accetta la licenza  software.   3 Nel pannello in cui selezioni un disco, seleziona il disco Mac OS X

Outlook messaggio bloccato in uscita

Può capitare di effettuare un invio di un messaggio di posta elettronica, ed accorgersi solo dopo la spedizione che la dimensione è eccessiva (normalmente a causa di troppi allegati o di allegati troppo pesanti). Il messaggio rimane bloccato nella cartella di posta in uscita. In qualche caso il server di posta riesce comunque ad effettuare un invio, anche se richiede molto tempo (parliamo di ORE, non di minuti), generalmente però si presentano diversi inconvenienti come ad esempio il blocco della posta in uscita, oppure l'invio multiplo dello stesso messaggio, o ancora un crash o una difficoltà applicativa da parte di Outlook che raggiunge alti livelli di CPU e di memoria occupata.  Il tentativo di cancellazione del messaggio in uscita non è così immediato: Outlook impedirà la cancellazione se la comunicazione con il server SMTP è già iniziata; in questo caso verrà mostrato un messaggio di errore che segnalerà che lo  spooler MAPI  ha già iniziato l'operazione di invio... Il

Configuring a Router IPsec Tunnel Private-to-Private Network with NAT and a Static

http://www.cisco.com/en/US/tech/tk583/tk372/technologies_configuration_example09186a0080094634.shtml#diag

MacBook Pro 17 "Modelli A1151, A1212, A1229, A1261 MANUALE INTERVENTI LINK

http://www.ifixit.com/Device/MacBook_Pro_17%22_Models_A1151_A1212_A1229_and_A1261

outlook express messaggi rimangono in posta in uscita

Quando i messaggi che abbiamo inviato tramite Outlook Express rimangono sempre in coda nella cartella "Posta in Uscita", nonostante sia già stato ricevuto dal destinatario, ed ogni volta che facciamo "Invio/Ricevi" Outlook Express ne tenta nuovamente l'invio, significa che il programma non riesce a spostare i messaggi nella cartella "Posta Inviata". Il problema è causato dal file "Posta Inviata.dbx" danneggiato: purtroppo questi database si rovinano facilmente, soprattutto quando raggiungono una dimensione attorno ai 500MB. Al contrario di Office Outlook, purtroppo non è fornito alcun strumento per la riparazione degli archivi: l'unica funzione offerta è la compattazione, per recuperare lo spazio occupato dai messaggi cancellati (operazione da eseguire con cautela e scollegati da Internet). L'unico modo per ripristinare il corretto funzionamento, senza ricorrere a programmi di terze parti in genere a pagamento, è quello di far ricrear

Come creare un nuovo dominio Active Directory con Windows Server 2008

Non ci sono novità particolari rispetto a quanto già presente in Windows Server 2003 e Windows 2000 Server. Il processo di creazione di un nuovo domain controller è stato comunque affinato e rende disponibili maggiori informazioni durante la fase di installazione di Active Directory. Nei passi seguenti, creeremo il nuovo dominio betadomain.local di cui il nostro server Windows Server 2008 sarà il primo domain controller. Abbiamo a disposizione due strade: utilizzare il classico comando Dcpromo.exe. aggiungere il ruolo Active Directory Domain Services tramite il Server Manager ed eseguire la fase successiva con Dcpromo.exe. Queste modalità sono equivalenti, anche se la seconda è più guidata e informativa (vedi le due schermate sotto), molto simile alla finestra Manage Your Server presente in Windows Server 2003. Decidiamo di procedere con il metodo "classico" e quindi, da Start / Run, possiamo lanciare il comando Dcpromo.exe. Dopo qualche istante di pre-install