l'altra scatola

http://www.collectiontricks.p2pforum.it/download/HardDisk_Tools.htm

Windows XP (e .NET server), come i suoi predecessori, presenta una varietà interessante di command line tools utili per diagnosticare e visualizzare informazioni sui processi correnti senza ricorrere a finestre. Alcuni sono disponibili su una installazione standard, altri vengono forniti dai Windows Support Tools installabili dal disco di Windows XP ( x:\SUPPORT\TOOLS\SUPTOOLS.MSI ). Questi comandi si rivelanto piuttosto utili per l'amministrazione remota via telnet in command line (per quanto poco diffusa nel mondo Windows) o per script di amministrazione, monitoring e task schedulati. TASKLIST.exe - Presente di default Visualizza i processi correnti e numerose informazioni su risorse utilizzate, thread, librerie, servizi. TASKLIST /? Mostra le istruzioni e le opzioni disponibili da command line. TASKLIST /M olepro32.dll Visualizza tutti i processi che utilizzano il modulo specificato. Se si lasci l'opzione /M senza dettagli, visualizza l'elenco completo dei processi con

Il sito raccoglie una serie di software freeware ed open source organizzati in categorie di utilizzo. In inglese. You can view the entire Sysinternals Live tools directory in a browser at http://live.sysinternals.com .

Un exploit non è nient'altro che un programma scritto tipicamente in C (ma anche in altri linguaggi) che permette di sfruttare delle falle (le cosiddette vulnerabilità) di altri programmi per poter eseguire sul sistema del codice dannoso che in condizioni "normali" non dovrebbe essere possibile eseguire. Gli attacchi di tipo buffer overflow rappresentano la stragrande maggioranza di tutti gli attacchi ai sistemi informatici in quanto le vulnerabilità del buffer overflow sono comuni e quindi relativamente facili da sfruttare. Le vulnerabilità del buffer overflow sono la principale causa di intrusioni in sistemi informatici anche perché esse offrono all'attaccante la possibilità di eseguire codice dannoso. Il codice introdotto viene eseguito dal sistema con i privilegi del programma bucato e permette all'attaccante di poter controllare altri servizi dell'host vittima che gli interessa controllare. Buffer e Stack Il buffer è un blocco contiguo di memoria che risi

In questo caso il primo tentativo da fare è cercare (premendo F8 in fase di boot) di riavviare l'ultima configurazione funzionante.Qualora nemmeno questo tentativo vada a buon fine si può ricorrere alla Console di ripristino di Windows XP (info alla pagina http://support.microsoft.com/?kbid=314058) e procedere come seguePARTE 1Dal bios impostare il lettore cd-rom come prima unità della sequenza di boot, quindi avviare il pc con il cd di installazione di xp inserito e procedere all'avvio da del sistema da cd.Nella videata delle scelte selezionare R per avviare la CONSOLE DI RIPRISTINO (qualcosa per certi versi simile al dos, anche se con funzioni limitate).Per prima cosa av creata una cartella che verrà chiamata TMP con il seguente comando:MD TMPOra in questa cartella vanno copiati 5 files con i seguenti comandi:copy c:\windows\system32\config\system c:\windows\tmp\system.bakcopy c:\windows\system32\config\software c:\windows\tmp\software.bakcopy c:\windows\system32\config\sam

L'Installazione guidata rete senza fili e la funzionalità Visualizza reti senza fili disponibili si basano sul servizio Zero Configuration reti senza fili per fornire le proprie funzionalità a Microsoft Windows XP Service Pack 2 (SP2) e a Microsoft Windows XP Table PC Edition 2005. Se il servizio Zero Configuration reti senza fili non è disponibile, viene visualizzato un messaggio di errore che rimanda a questo articolo. Questo problema può verificarsi per diverse ragioni. Alcune case produttrici di computer e hardware forniscono un proprio software di configurazione che sostituisce il servizio Zero Configuration reti senza fili incluso in Windows. In tal caso, per configurare la rete senza fili è necessario utilizzare il software fornito dalla casa produttrice. Se si desidera utilizzare l'Installazione guidata rete senza fili o la funzionalità Visualizza reti senza fili disponibili per configurare il dispositivo wireless, vedere la documentazione fornita con il computer o con

Per aggiungere una route IP statica Aprire una finestra del prompt dei comandi. Al prompt dei comandi digitare: route add destinazione mask subnetmask gateway metric costo if interfaccia dove: Voce route IP statica Definizione destinazione Specifica un indirizzo IP o un nome host per la rete o l'host. subnetmask Specifica una subnet mask da associare alla voce di route. Se non si imposta un valore specifico per subnetmask , verrà utilizzata la subnet mask 255.255.255.255. gateway Specifica un indirizzo IP o un nome host per il gateway o il router da utilizzare per l'inoltro. costo Assegna un valore intero per la misurazione dei costi (nell'intervallo compreso fra 1 e 9.999) da utilizzare per calcolare le route più veloci, più affidabili e/o meno costose. Se non si imposta un valore specifico per costo , verrà utilizzato il valore 1. interfaccia Specifica quale interfaccia utilizzare per la route che utilizza il numero di interfaccia. Se non è specificata un'interfaccia